Antennista morto, "Vicinanza alla famiglia"

Parole di cordoglio e costernazione da parte dell'assessora regionale Stefania Saccardi per la seconda morte sul lavoro in Toscana in pochi giorni

LIVORNO — "A pochi giorni di distanza ci troviamo di nuovo a piangere un morto sul lavoro - ha detto Stefania Saccardi, assessora regionale al diritto alla salute - . Venerdì scorso un uomo è morto vicino a San Miniato mentre stava lavorando a un elettrodotto, e un altro è rimasto gravemente ferito in una cartotecnica a Scandicci. Oggi un antennista ha perso la vita a Livorno, cadendo da una scala. Esprimo la mia solidarietà e vicinanza alla famiglia, e nello stesso tempo il dolore per il susseguirsi di questi infortuni mortali, che continuano a verificarsi nonostante il grande impegno profuso per garantire la massima sicurezza sui luoghi di lavoro".

L'uomo, stando agli ultimi accertamenti, sarebbe morto per i traumi riportati scivolando e cadendo sulle scale del condominio dove era andato per un intervento, in via del Collegio. Aveva 55 anni.

"Da anni stiamo mettendo in atto tutte le azioni possibili per accrescere la sicurezza in tutti i luoghi di lavoro - ha aggiunto Saccardi -. Abbiamo intensificato i controlli, dettato regole sempre più stringenti, coinvolgendo datori di lavoro, lavoratori, responsabili per la sicurezza. Evidentemente non è ancora sufficiente. Dobbiamo continuare a lavorare perché la cultura della sicurezza si diffonda in maniera capillare e diventi patrimonio comune di tutti".

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