Dragon Boat, una canoa per le donne

La Guardia di Finanza, per santa Giulia, offre l'ormeggio alla speciale canoa utilizzata per la riabilitazione delle donne soggette a mastectomia

LIVORNO — La festività di Santa Giulia, oltre alle attività di controllo e di messa in sicurezza dei fossi cittadini, vedrà la Guardia di Finanza di Livorno impegnata in una collaborazione all'insegna della solidarietà verso le donne che hanno affrontato il cancro.

Domenica 22 Maggio, infatti, durante le celebrazioni della patrona della città, i finanzieri opereranno anche in mare per la sicurezza dei cittadini attraverso il Reparto operativo aeronavale. Contestualmente, è stato reso disponibile uno spazio per l’ormeggio temporaneo dell’imbarcazione Dragon Boat. Questo particolare tipo di canoa, appartenente all’associazione Canoa club Livorno, è normalmente impiegata per effettuare corsi rivolti tanto alla prevenzione quanto alla riabilitazione delle donne colpite dal tumore al seno e soggette a mastectomia.

Una rappresentanza delle Bimbe in Rosa, progetto avviato nel 2019, ha già raggiunto la banchina della Guardia di Finanza, tenendo pronta l'imbarcazione per la serata tra sabato e domenica, all’apice della cerimonia religiosa in mare.

Il comandante del Reparto, colonnello Emiliano Rampini, ha avuto modo di conoscere personalmente l'associazione e Ilaria Pellegrini, istruttrice di canoa e kayak del club, ex atleta.

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