Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:LIVORNO14°22°  QuiNews.net
Qui News livorno, Cronaca, Sport, Notizie Locali livorno
martedì 30 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Dumfries mostra uno striscione contro Theo dal pullman nerazzurro: il video

Attualità sabato 11 giugno 2022 ore 19:00

Muore Angelo Chessa, memoria del Moby Prince

Il monumento per le vittime della tragedia della Moby Prince a Livorno

La scomparsa del figlio del comandante del Moby Prince raccoglie il cordoglio del Comune di Livorno, del Consiglio regionale e del Parlamento



LIVORNO — La notizia della scomparsa di Angelo Chessa, figlio del comandante della Moby Prince, Ugo, ha raccolto il cordoglio di tutte le parti politiche. A cominciare, però, dalle istituzioni, come l'amministrazione comunale di Livorno.

"Il sindaco Luca Salvetti e l'amministrazione, a nome della città, esprimono il loro cordoglio per la scomparsa di Angelo Chessa figlio del comandante della Moby Prince Ugo Chessa, deceduto durante la più grave tragedia della marineria civile italiana - si legge nella nota - medico ortopedico, Chessa è scomparso prematuramente a causa di una lunga malattia. Per lunghi anni, insieme al fratello Luchino si era battuto per individuare la verità sul rogo avvenuto la notte del 10 Aprile 1991 davanti al porto di Livorno, e per tenere alta la reputazione del padre".

"Insieme alle associazioni ha dato un contributo fondamentale per riaprire le inchieste e attivare le commissioni parlamentari che devono fare luce sulla tragedia - conclude la nota - la sua scomparsa sarà un ulteriore stimolo per l'amministrazione per non dimenticare, né ora né mai, e per stare al fianco dei familiari delle vittime".

"Una notizia che rattrista, perché con lui scompare un pezzo della memoria storica che, con altri, ha tenuto vivo il ricordo della tragedia della Moby Prince - hanno dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, e il presidente della Commissione Europa, Francesco Gazzetti - ai familiari, agli amici e a quanti si sono impegnati con lui nella battaglia per la verità esprimiamo il cordoglio e la vicinanza nostra e di tutto il Consiglio regionale".

Nell'Aprile 2017, su proposta del consigliere Gazzetti, il Consiglio regionale istituì l’Armadio della Memoria, ovvero un archivio di tutti i materiali disponibili sulla tragedia del 1991, ospitato presso la Biblioteca regionale "Pietro Leopoldo".

"L’Armadio della Memoria è il luogo che abbiamo voluto qui per non dimenticare e non restare indifferenti - ha aggiunto Mazzeo - ancora più adesso, dopo la scomparsa di Angelo, staremo vicini al fratello Luchino Chessa e alla sua associazione che da decenni si batte per avere la ricostruzione più veritiera possibile di quella maledetta notte. È compito delle istituzioni e della politica far sì che giustizia sia sempre fatta".

"Con tristezza apprendo la notizia della morte del professore Angelo Chessa, stimato chirurgo specializzato in ortopedia e animatore dell'Associazione 10 Aprile, che ha combattuto per 31 anni per avere verità e giustizia su una tragedia per troppo tempo avvolta nel mistero e nelle reticenze - ha detto l'onorevole Manfredi Potenti, vicepresidente della Commissione parlamentare di inchiesta - la Commissione parlamentare istituita alla Camera anche a seguito di una mia proposta di legge non ci sarebbe stata senza la determinazione e la costanza dell'impegno di uomini come Angelo Chessa".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Le lavoratrici ed i lavoratori questa mattina hanno scioperato per chiedere rispetto e risposte chiare sul loro futuro
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Lavoro

Cronaca

Cronaca