"Rossi sfrutta l'eco della tragedia"

Il presidente Rossi commenta l'incidente ferroviario avvenuto in Puglia e il sindaco Nogarin attacca: "Fa a pugni con la logica"

LIVORNO — Il tragico incidente ferroviario avvenuto in Puglia pone sicuramente molti interrogativi sulla gestione del traffico sui binari.

"In queste ore -scrive il sindaco Filippo Nogarin sulla sua pagina Facebook- tutta Italia si interroga su come sia possibile che la sicurezza su una parte delle linee ferroviarie a binario unico, che sono il 40 per cento del totale, sia gestita attraverso il telefono, mentre allo stesso tempo vengono investiti miliardi di euro per far viaggiare a velocità supersonica le merci".

"Di fronte a tutto questo -prosegue il primo cittadino- Rossi non trova nulla di meglio da fare che difendere a spada tratta il Tunnel Tav di Firenze. Invece di promuovere gli investimenti sulla sicurezza delle reti meno utilizzate ma comunque strategiche, il governatore toscano preferisce sponsorizzare l'ennesima grande opera inutile, il cui unico effetto sarà quello di mettere a repentaglio la stabilità del centro cittadino di Firenze. Separare le linee regionali da quelle ad alta velocità è sacrosanto. Sfruttare l'eco della tragedia di Puglia è invece immorale, oltre che di cattivo gusto. L'incidente di ieri non è stato causato da un treno veloce ma, a quanto sembra al momento, da un sistema di sicurezza vecchio di sessant'anni e composto da una paletta e da un fonogramma.
Logica vorrebbe che si decidesse di investire in nuove tecnologie, piuttosto che in nuove trivelle. Ma evidentemente la logica non è di casa a casa Rossi".

Intanto Piero Palla, responsabile dell''area medicina trasfusionale per l'Azienda Usl Toscana nord ovest invita i cittadini a donare il sangue per far fronte all'emergenza perché "La Regione Toscana ha correttamente deciso di inviare in Puglia un importante quantitativo di sangue".

"Donare è sempre importante -sottolinea Palla- ma oggi lo è ancora di più".

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