Tagli, i vigili del fuoco protestano in piazza

I sommozzatori dei vigili del fuoco durante un'operazione

A Livorno è prevista una riduzione del personale sommozzatore da 21 a 14. Cgil: "In pericolo la sicurezza di lavoratori e utenti"

LIVORNO — I vigili del fuoco sommozzatori della provincia di Livorno domani saranno in presidio tutto il giorno sotto la statua dei Quattro mori per protestare contro i tagli al distaccamento portuale. Lo si apprende da una nota stampa diffusa dalla Cgil, con la quale il sindacato denuncia che "I tagli, già previsti nel riordino del corpo nazionale, prevedono la riduzione dell’organico e di conseguenza dei servizi".

"A Livorno -sottolinea la Cgil- è prevista una riduzione del personale sommozzatore da 21 a 14 e la limitazione a turni diurni. Dopo lunghe trattative è stata salvaguardata la turnazione sulle 24 ore, ma la riduzione del personale prevista nelle piante organiche, ha portato a due gravi conseguenze: uno dei 4 turni non sarà più coperto dal distaccamento di Livorno ma da quello di Firenze; in prospettiva non ci sarà la possibilità di prevedere nuovi posti per sommozzatori nel nucleo di Livorno".

Secondo il sindacato il rischio è che venga meno "La possibilità di prestare soccorso in tempi celeri e si determinerà un inevitabile invecchiamento del personale presente in un settore così difficile proprio per l’impegno anche fisico che comporta"

"In una città portuale in crisi, dove si è scelto di investire sul porto per il rilancio -conclude la Cgil- è inaccettabile una riduzione della sicurezza di lavoratori e utenti. Per questo domani mercoledì 4 maggio dalle 8 alle 20 i vigili del fuoco Sommozzatori di Livorno saranno in presidio con la solidarietà dei lavoratori portuali e marittimi".

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