Villa Corridi, il parco non riaprirà a settembre

LIVORNO — Il parco di Villa Corridi non riaprirà a settembre: entro la data di inizio delle attività scolastiche verranno infatti completati i lavori di bonifica del terreno, ma per la riapertura al pubblico dell’intera area si dovranno attendere altri mesi. 

Una precisazione che si è resa necessaria in seguito alla pubblicazione sulla stampa locale di alcuni articoli, che rischiano altrimenti di ingenerare dubbi nei cittadini. 

La ditta Vico srl effettuerà infatti, a partire da questa settimana, i lavori di scavo, la rimozione di tutto il materiale contenente cemento-amianto e, nella seconda metà di agosto, il prelevamento in profondità dei campioni del terreno che verranno poi analizzati in laboratorio, per escludere ogni contaminazione. Dopodiché, entro l’apertura delle scuole, verranno completate le operazioni di smontaggio del cantiere.

“A quel punto - spiega la vicesindaco Stella Sorgente, che ha seguito la vicenda sin dalle sue battute iniziali - potremo pensare di far nuovamente transitare gli scuolabus attraverso il parco, così come accadeva prima dello scorso anno scolastico. Prima di poter riaprire i cancelli al pubblico, però, dovranno passare altri mesi”.

Solo dopo la fine dei lavori di bonifica si potrà effettuare una stima dei costi e dei materiali necessari al ripristino della morfologia del parco di Villa Corridi. L’intenzione dell’amministrazione è quella di prevedere, all’interno del bilancio di previsione 2018, una posta specifica per la ricostituzione del parco e la sua successiva riapertura.

"Esattamente come abbiamo fatto nel corso di quest'anno - conclude la vicesindaco -, informeremo i cittadini passo dopo passo degli sviluppi di questa delicata e complessa vicenda". 

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