Avevano pensato a un colpo milionario, studiandolo nei dettagli. Nei due furgoni della BTV-Mondialpol assaltati ieri intorno alle 22,30 sull'autostrada A12 Genova - Rosignano tra le uscite di Rosignano e Collesalvetti, c'erano circa cinque milioni di euro.
Il piano era stato studiato nel dettaglio. Il luogo, una galleria, una raffica di colpi contro i portavalore, il posto di blocco con le auto messe di traverso sulle corsie, le minacce agli automobilisti che sopraggiungevano con tanto di mitra in mano. La fiamma ossidrica per violare le protezioni dei furgoni.
Eppure tutto il programma è andato storto e, per fortuna, non c'è stato nessun ferito. Dei due portavalore solo uno è stato intercettato dalla banda ma, nonostante i tentativi di violarlo con la fiamma ossidrica i sistemi di protezione hanno retto impedendo il furto.
I rapinatori, determinati e feroci, avevano pianificato anche la fuga: una serie di chiodi a quattro punte abbandonati sull'asfalto per danneggiare le gomme delle auto delle forze dell'ordine.
I rapinatori hanno fatto perdere le proprie tracce. La polizia, giunta sul posto insieme a un'ambulanza, ha cercato di ricostruire la situazione. Molte le persone impaurite e sotto shock per la violenza dell'azione della banda. Si sono create lunghe file in autostrada.