Lavoro

"Stellantis si sposta, posti di lavoro a rischio"

A lanciare l'allarme è l'Unione Sindacale di Base Logistica che esprime preoccupazione per il futuro

Foto da Facebook Usb Livorno

"Fino a qualche giorno fa era una notizia non ancora confermata ma adesso sembra ci sia la certezza. Stellantis ha deciso di trasferire lo stoccaggio e la movimentazione delle proprie auto dal piazzale Ceva/Mercurio dell'interporto di Guasticce a all'Autoparco Il Faldo".

Lo scrive in una nota il sindacato Usb Livorno Settore Logistica.

"Quest'ultima aveva recentemente "perso" Kia e una parte di Hyundai. Questo spostamento rischia di determinare la perdita di circa 20 posti di lavoro. La totalità sono precari con contratto a termine o indeterminato tramite agenzia. Alcuni dei quali impegnati nella movimentazione interna delle auto anche da due anni e più. Ovviamente stiamo parlando personale in appalto".

"Come sindacato siamo molto preoccupati per tale situazione. Oltre ovviamente a portare la nostra solidarietà ai lavoratori, abbiamo chiesto alla committenza garanzie circa i volumi futuri e eventuali nuove commesse previste. Colpisce anche l'utilizzo eccessivo di personale precario all'interno dello stesso piazzale, con alcuni lavoratori assunti tramite agenzia anche da 5/6 anni. In questo modo non è possibile accedere agli istituti previsti in casi come questi, come la cassa integrazione, garantendo così la continuità lavorativa e di reddito. Nello specifico crediamo sia arrivato il momento di aprire una riflessione generale per quanto riguarda il settore della logistica portuale e in particolare il settore della movimentazione delle auto. Settore quest'ultimo che ha registrato una crescita positiva anche nei primi mesi dell'anno e che sta diventando sempre più centrale". 

"Si parla tanto di integrazione tra porto e interporto, tra portualità e logistica ma basta uno spostamento da un piazzale ad un altro per mettere a rischio posti di lavoro? Urgente invece lavorare affinché a parità di volumi, qualsiasi sia la destinazione di stoccaggio, la forza lavoro sia garantita con giusto contratto, giusta retribuzione", conclude Usb.