Cronaca

Da Livorno a Olbia con ovuli di cocaina in pancia

Un 25enne è stato individuato dai cani antidroga allo sbarco del traghetto. Dopo tutti gli accertamenti per lui è scattato l'arresto

Le Fiamme Gialle del Gruppo Olbia, in servizio presso il porto Isola Bianca, hanno arrestato un cittadino nigeriano di 25 anni, per traffico di cocaina.

Nel corso degli specifici controlli previsti allo sbarcodeli traghetti, i cani antidroga Betty, Joy, Holiver e Tassa, giovani malinois i primi due, e pastori tedeschi, gli ultimi, addestrati nella ricerca di droga e impiegati nel controllo dei passeggeri, hanno segnalato il cittadino nigeriano tra i passeggeri in coda agli sbarchi pedonali del traghetto proveniente da Livorno.


Nonostante l’esito negativo della prima perquisizione personale, vista la segnalazione dei cani antidroga e l’atteggiamento particolarmente preoccupato del giovane, i finanzieri hanno deciso di accompagnarlo per ulteriori approfondimenti presso l’ospedale di Olbia dove puntuali accertamenti medici hanno permesso di individuare oltre 20 “corpi estranei” ingeriti dall’uomo.

Gli ovuli sono poi risultati contenere complessivamente circa 250 grammi di cocaina di altissima qualità che una volta tagliata ed immessa sul mercato avrebbe potuto fruttare oltre 60.000 euro.


Al termine delle attività, il 25enne è stato arrestato per traffico di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria di Tempio Pausania che ne ha disposto l’immediato trasferimento presso il carcere di Bancali a Sassari.

"L’attività svolta dalle unità cinofile del Gruppo si inquadrata nel più ampio dispositivo di controllo e repressione dei traffici illeciti disimpegnato nei principali punti di accesso del nord Sardegna, soprattutto in questo periodo dell’anno che vede lo scalo portuale gallurese quale punto nevralgico della rotta per gli approvvigionamenti di sostanze stupefacenti", spiegano dalla Guardia di Finanza.