Cronaca

Dal Pakistan a Livorno, era ricercato per omicidio

L'ordine di arresto internazionale scoperto quando il giovane si è presentato all'ufficio immigrazione per il permesso di soggiorno

Si è presentato all'ufficio immigrazione per presentare dei documenti volti al rilascio del permesso di soggiorno per motivi umanitari, ma è stato arrestato perché accusato di omicidio in Pakistan.  Protagonista della vicenda un giovane di 19 anni, arrestato ieri dagli agenti della squadra mobile di Livorno in esecuzione di un ordine di arresto internazionale emesso dalle autorità pakistane.

Nel paese di origine, si legge in una nota della questura, il giovane "E' stato riconosciuto colpevole di omicidio aggravato, per aver ucciso un uomo con un’arma da sparo in concorso con altre persone a causa di ostilità tra due gruppi contrapposti e per essersi dato alla fuga per sottrarsi all’arresto".

Quando si è presentato all’ufficio immigrazione, i riscontri effettuati dal personale hanno fatto emergere le accuse a suo carico e l’ordine di rintraccio internazionale.

Arrestato in via provvisoria in attesa della richiesta di estradizione da parte del paese di origine, il 19enne è stato trasferito nel carcere di Livorno a disposizione della Corte d’Appello di Firenze.