Cronaca

Da Olbia a Livorno con 300 chili di cannabis

Il carico trasportato con un furgone è stato sequestrato nel porto labronico. Il conducente tradito dal forte odore proveniente dalla cabina del mezzo

Oltre 300 chili di infiorescenze di cannabis sativa trasportati a bordo di una nave partita da Olbia e attraccata a Livorno. E' proprio nel porto labronico che la guardia di finanza ha scoperto il carico illecito, contenuto in 50 sacchi di plastica stipati all'interno di un furgone a nolo. 

Denunciato il conducente del mezzo, un 30enne originario della Sardegna, tradito, spiegano le fiamme gialle, dal forte odore di cannabis emanato dalla cabina del mezzo quando l’autista ha abbassato il finestrino per consegnare i documenti.

Aperte le porte posteriori del furgone per verificare il carico trasportato, le fiamme gialle del Gruppo di Livorno hanno notato la presenza dei diversi sacchi di plastica, tutti contenenti complessivamente 309 chili di infiorescenze di cannabis sativa.

Le verifiche effettuate, spiegano ancora le fiamme gialle, hanno permesso di appurare "La non veridicità del documento di trasporto per effetto di diversi elementi di discrasia, come ad esempio la differenza tra l’indirizzo di consegna e la sede della società destinataria della cannabis sativa, oltre all’attività esercitata da quest’ultima (ricerca nel campo delle altre scienze naturali e ingegneria), che non appariva riconducibile alla merce trasportata".

Le infiorescenze di cannabis sativa, il cui già mero trasporto è vietato, oltre ad esserne vietata la vendita, sono state sequestrate.