Politica

Caso Moby-Cin, "cinquemila lavoratori a rischio"

Ad intervenire sulla questione del concordato in bianco di Moby-Cin del gruppo Onorato è Massimo Mallegni, commissario di Forza Italia Toscana

Foto di repertorio

“C’è tutto il sistema della navigazione, con la vicenda Moby-Onorato e il concordato in bianco. Sono cinquemila i lavoratori a rischio. Non ne sta parlando nessuno". 

A sollevare il problema è il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, commissario regionale di Forza Italia in Toscana, ieri pomeriggio a Livorno insieme al vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, per presentare i candidati di Forza Italia in quel collegio alle elezioni regionali del 20 e 21 settembre.

"Sentite la sinistra parlare di questo tema? No. - ha aggiunto Mallegni - Perché noi lo poniamo? Perché noi siamo imprenditori e sappiamo che al 31 ottobre il problema si porrà da sé. E sarà crisi occupazionale diretta e per l’indotto. Sia chiaro: se domani Moby e Tirrenia mettessero a casa cinquemila persone non è che il trasporto marittimo finisce. C’è una tale quantità di vettori marittimi da poter sostituire i trasporti in quelle tratte con compagnie subentranti. Il problema è che saranno a casa cinquemila persone, non i collegamenti”.