Lavoro

Lavoratori stagionali, "ecco perché sono meno"

Sulle difficoltà a trovare lavoratori nel turismo interviene Giovanni Cafagna, presidente di ANLS, associazione nazionale lavoratori stagionali

In merito alle difficoltà sempre più frequenti da qualche anno di reperire personale nel settore del turismo, interviene Giovanni Cafagna, presidente dell'ANLS, l'associazione nazionale lavoratori stagionali.

"I soliti sindacati confederali da qualche anno ripetono sempre la stessa litania, ma mai nessuno che mette al primo posto il dimezzamento dell'indennità di disoccupazione come causa principale della mancanza degli stagionali, - dichiara Cafagna- perché lo sfruttamento e i carichi di lavoro eccessivi che si raggiungono nei tre mesi estivi ci sono sempre stati e non ci hanno mai spaventato, perche la precarietà ha sempre fatto parte della nostra vita sociale da ben prima che lo stagionale diventasse un problema per la Società, però fino al 2015 eravamo una categoria dimenticata da tutti, poi guarda caso ci dimezzano il sussidio, i lavoratori anno dopo anno si allontanano dal settore del turismo e si accorgono che siamo degli sfruttatati, malpagati e frustrati... ma noi rivogliamo solo il sussidio di disoccupazione per tutti i sei mesi, tutto il resto è noia mortale". 

"Tenete duro tra poco inizia il giro di boa", conclude Cafagna.