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Il Livorno non va oltre il pari, e Spinelli lascia

Si conclude 1-1 il match contro il Como allo stadio Picchi. Spinelli: "Quel gol era in fuorigioco. Basta, mi dimetto"

Gli Amaranto non vincono, neanche contro l'ultima in classifica.

Così, anche il posticipo della ventitreesima giornata di serie B si chiude con un pareggio, dopo una prima frazione senza reti.

Dopo una serie di tiri sfortunati per gli Amaranto, nel secondo tempo è il Como a passare con Pettinari al 17'. Un gol contestato anche dal presidente del Livorno, Aldo Spinelli, che ha ritenuto non dovesse essere convalidato perché "avvenuto in fuorigioco".

Al 28' il Livorno pareggia con Borghese che gira di testa un angolo di Baez. Al 30', dopo due cartellini gialli per Giosa, il Como resta con 10 in campo, ma il risultato non cambia.

"Basta -ha commentato Spinelli a fine partita- Questa è la mia ultima partita, esco dal calcio, sono nauseato nel vedere queste cose. Io e mio figlio diamo le dimissioni". Il presidente del club toscano ha poi criticato la conduzione arbitrale di Livorno-Como: "E' stato convalidato un gol in fuorigioco agli ospiti".

Nelle ultime ore la notizia è stata confermata anche dal sito internet della società calcistica livornese, dove si legge: "L'A.S Livorno Calcio Srl informa che dalla data odierna (25 gennaio) il presidente Aldo Spinelli e l'amministratore delegato Roberto Spinelli si dimettono dai loro rispettivi incarichi nel Consiglio d'amministrazione della società Amaranto".