Lavoro

500 firme contro la chiusura di un supermercato

Sono quelle raccolte dagli abitanti di Colline contro la chiusura del punto Coop di via Anna Frank, incontro in prefettura con la Cgil

La chiusura del punto vendita Coop di via Frank, deciso dall'azienda ( vedi articoli collegati ) per problemi di "convivenza" con una parte dell'immobile, che è stato occupato da tempo da alcuni nuclei familiari, è stata al centro di un incontro che si è svolto in prefettura a Livorno con la Cgil.

Al tavolo sono state portate anche 500 firme raccolte tra i cittadini contrari alla decisione. La Cgil ha messo in primo piano la tenuta sociale e la salvaguardia occupazionale:"La Cooperativa in questo momento ha aperto una procedura di licenziamento collettivo con conseguente utilizzo degli ammortizzatori sociali, finalizzati alla ricollocazione di 130 esuberi sul nostro territorio e che, quindi, la chiusura del negozio di Colline va in effetti ad aumentare il numero degli esuberi non permettendo il riassorbimento degli stessi":

"Le continue rassicurazioni - ha detto ancora il sindacato - di Unicoop Tirreno sul fronte investimenti futuri insistenti sulla piazza di Livorno, non sono più esaustive di una situazione che per la Filcams Cgil resta preoccupante e senza certezze.

Siamo ancora una volta in attesa di un piano industriale che rimanga coerente con gli accordi siglati anche in sede Ministeriale, ma soprattutto vorremmo che non venissero più prese decisioni unilaterali sulla pelle dei lavoratori".