I due, il rumeno e il livornese di 70 anni, Michele Spagnoli, hanno litigato per futili motivi e l'omicida, subito fermato dalla Polizia, ha raccontato che avrebbe colpito il coinquilino col coltello perché gli si era avventato contro.
E' stato proprio Spagnoli, che divideva con la vittima l'appartamento di corso Amedeo da gennaio, a chiamare i soccorsi, attendo l'ambulanza sotto casa.
Neogovici è deceduto mezz'ora dopo in ospedale, sul corpo è stata disposta l'autopsia.