Cronaca

Adulti e bambini salvati dal monossido

Quattro adulti e tre bambini, fra i quali due neonati, soccorsi dai sanitari del 118 e dai vigili del fuoco in una abitazione di via Maggi

Ambulanze e vigili del fuoco (foto di repertorio)

In sette hanno rischiato di morire per il monossido di carbonio che aveva invaso l'abitazione, un appartamento all'ultimo piano di una palazzina di via Maggi, nel centro di Livorno. Si tratta quattro adulti - un uomo di 46 anni e tre donne di 24, 38 e 61 anni - e tre bambini piccoli, di 6 mesi, 8 mesi e 2 anni, tutti di origine extracomunitaria, tratti in salvo dai vigili del fuoco e dai sanitari del 118, intervenuti nell'edificio attorno alle 8,30 di oggi.

Intervenute, con mezzi e personale, la Misericordia di Antignano e la Svs di Ardenza.

Tutti trasferiti in ospedale a Livorno per accertamenti, sono ora n corso i trasferimenti a Firenze per il trattamento in camera iperbarica sia per i bambini (al Meyer) sia per gli adulti (a Careggi), poiché la camera iperbarica di Pisa è ancora fuori servizio.

In corso, da parte dei vigili del fuoco, le dovute verifiche per capire cosa abbia sprigionato il monossido.