Cronaca

Aggredì i familiari per rapinarli

Protagonista dei fatti un livornese, finito in carcere per un cumulo di pene. La Polizia ha arrestato anche un tunisino dopo minacce alla compagna

Un livornese di 33 anni è finito in carcere dove dovrà scontare un anno e otto mesi di reclusione per un cumulo di pena.

I fatti di cui si è reso protagonista sono risalenti al 2015, quando aggredì prima il nonno e poi il padre adottivo per rapinarli dei soldi. Sul suo conto anche una evasione dagli arresti domiciliari.

La Polizia ha anche arrestato in queste ore, su richiesta del Pm accolta dal Gip, un tunisino di 42 anni con precedenti per spaccio e tentata rapina.

Ai domiciliari, con la compagna, ha aggredito la donna ed è evaso dagli arresti. Da qui l'inasprimento della custodia in carcere.