Cronaca

Alluvione, lavori in corso

Alluvione, lavori in corso. Interventi urgenti e un ponte ricostruito a tempo di record sul rio Maggiore. La Regione fa il punto

Era uno dei tanti corsi d'acqua che attraversano la città di Livorno, il rio Maggiore, poco conosciuto perfino dai livornesi, nonostante sia uno dei più lunghi e capienti torrenti provenienti dalle Colline livornesi, finché la tragica notte tra il 9 e 10 settembre, nella residenziale zona di Ardenza, tra lo stadio comunale Picchi e l'Accademia navale, proprio le acque di questo rio hanno distrutto un'intera famiglia, padre e madre, nonno paterno e un nipotino, lasciando orfana una bambina troppo piccola per capire.

Al rio Maggiore, poco noto perché tombato nella sua parte finale, è dedicata questa terza puntata di "Lavori in corso", il viaggio tra i lavori già effettuati o in corso di realizzazione sotto l'egida dell'Ufficio del commissario delegato dal Governo per gestire l'emergenza a Livorno.

Uno degli obiettivi dei lavori sul rio Maggiore, come ha più volte precisato il commissario delegato e presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, è "diminuire la soglia del rischio idraulico dei torrenti interessati dall'alluvione" e per quanto riguarda il rio Maggiore, in particolare "l'intento è eliminare la copertura in alcuni punti".

I lavori, nel loro complesso, sono coordinati e realizzati dal personale del Genio civile Valdarno Inferiore e Costa con sede a Livorno e da quelli dei Consorzi di bonifica Toscana Costa e Basso Valdarno. La Regione Toscana, attraverso questi Enti, è pertanto in prima fila nella ricostruzione delle infrastrutture danneggiate e nella realizzazione di alcune nuove strutture ed infrastrutture. Con la Regione collaborano i Comuni interessati, tra cui quello di Livorno nel caso dei vari torrenti e corsi d'acqua che attraversano la città.