Cronaca

Alluvione, Nogarin chiede scusa

"Polemica con il vescovo sterile e inopportuna" ha detto il sindaco durante il consiglio comunale dedicato alla tragedia in cui sono morte 8 persone

"Chiedo scusa a città e parenti, ho sporcato un giorno di lutto con una polemica sterile". Con queste parole il sindaco Filippo Nogarin ha voluto scusarsi per quello che ha definito "Un siparietto fuori luogo" andato in scena il giorno dei funerali di molte delle vittime del disastro che ha colpito la città il dieci settembre.

In quel giorno, di lutto cittadino, Nogarin aveva polemizzato col vescovo Giusti che aveva ipotizzato responsabilità umane nella vicenda:"Cambiamo i protocolli, vediamo di modificare ciò che c'è da modificare e fare ciò che si deve fare perché quello che è accaduto non accada più: ci sarà bisogno di un sistema di allarme per avvisare la gente", con il sindaco che aveva replicato duramente:"Il vescovo deve fare il vescovo e occuparsi delle anime delle persone - aveva detto Nogarin - Invece questo vescovo si occupa di cose che non sono di sua competenza". 

Oggi, nel consiglio comunale, il primo cittadino ha anche ricostruito quanto accaduto ripercorrendo tutte le attività messe in campo dalla protezione civile nella notte tra sabato e domenica, ma ribadendo anche di essere stato avvertito praticamente "A tragedia avvenuta", all'alba, dal proprio capo di gabinetto che gli comunicava che di lì a poco si sarebbe svolta una riunione operativa per coordinare i soccorsi.