Oggi si è svolto il secondo incontro in Prefettura per la vicenda legata alla disdetta del contratto di appalto ed al licenziamento collettivo di 76 dipendenti.
Come si legge in una nota della Prefettura di Livorno, le società si sono confrontate sulle rispettive posizioni contrattuali e dopo una valutazione delle condizioni proposte si sono accordate sulla prosecuzione dell’appalto fino al 31 gennaio 2025.
Per il periodo successivo sarà altro soggetto che prenderà il posto di ASG consulting che sarà il nuovo datore di lavoro in continuità..Le parti si sono date appuntamento davanti al Prefetto lunedì 20 alle ore 10 per pervenire alla definizione finale dell’accordo.
Il Prefetto si è così espresso: “L’avvio di un percorso verso una conclusione positiva della vicenda relativa ai 76 lavoratori dei piazzali Bertani è motivo di grande soddisfazione per la Prefettura di Livorno. Si tratta di un risultato che dimostra come il dialogo e la cooperazione tra le diverse parti possano portare a soluzioni concrete e condivise, capaci di tutelare i diritti dei lavoratori e garantire la stabilità sociale ed economica del territorio.”
Riconfermata la centralità del Tavolo prefettizio rispetto alla neutralità ed alla disponibilità ad un confronto che ponga le parti su un piano orizzontale di reciproca e contestuale valutazione delle posizioni, degli interessi, delle necessità di impresa e dipendenti attraverso le organizzazioni sindacali nella comune finalità di mantenere lavoro e investimenti nel territorio.
Il settore automotive resta un punto centrale del lavoro d’impresa a Livorno.
Sul punto il Prefetto ha dichiarato: ”Desidero innanzitutto esprimere il mio sentito ringraziamento a Bertani Trasporti, azienda leader mondiale nel settore dell’autotrasporto e dell’automotive, con oltre 90 anni di esperienza. In particolare, ringrazio l’amministratore delegato, Sergio Bertani, e tutta la sua squadra per la sensibilità dimostrata. Bertani ha saputo coniugare l’impegno imprenditoriale con la responsabilità sociale, scegliendo di preservare il lavoro e il benessere di 76 famiglie. È un gesto che fa onore all’azienda, testimoniando che il successo economico non può prescindere dalla valorizzazione dei lavoratori, che rappresentano il cuore pulsante di ogni impresa.”
Ruolo fondamentale quello delle Organizzazioni Sindacali, che restano il collegamento principale tra i dipendenti ed il datore di lavoro, costituendo un centro di ascolto e di rappresentanza delle posizioni legittime dei lavoratori, volte alla conservazione dell’occupazione..Parte centrale nelle vicende del settore resta quella dell’Autorità di Sistema Portuale che ha fornito, anche in questa occasione, collaborazione attiva e impulso costruttivo.
Al riguardo il Prefetto ha voluto sottolineare: "Un ringraziamento va anche alle rappresentanze sindacali, che, pur nella diversità delle loro posizioni, hanno mostrato un grande spirito collaborativo, e all’azienda ASG Consulting per aver partecipato al tavolo con apertura e disponibilità. Desidero infine sottolineare il prezioso contributo dell’Autorità di Sistema Portuale del Tirreno Nord-Ovest, nella persona del presidente Luciano Guerrieri, che ha giocato un ruolo chiave nella risoluzione della vicenda..Questa vicenda rappresenta un esempio del ruolo cruciale che la Prefettura svolge come sede di mediazione sociale. La Prefettura si pone come spazio di dialogo, di compensazione dei conflitti e di costruzione di intese, coinvolgendo il maggior numero possibile di soggetti attivi sul territorio. Il nostro obiettivo è facilitare la comunicazione tra le parti, favorire un processo di riconoscimento reciproco e, soprattutto, promuovere soluzioni che contribuiscano al benessere sociale collettivo.”
Lo spirito di coesione e di leale collaborazione tra pubblico e privato costituisce la modalità di percorso che porta a risultati di eccellenza quando ci si incontra e si fanno convergere interessi in un obiettivo comune, che porta al progresso di un intero territorio.
Così il Prefetto ha concluso l’incontro: “con l’incontro odierno, che si inserisce in ciclo di valutazioni progressive e di approfondimenti, si è avuta conferma che impegni e tavoli costruiti con l’intento di perseguire il bene comune, possono rappresentare un modello di percorso volto alla crescita economica e sociale senza lasciare indietro nessuno. La Prefettura continuerà a svolgere con determinazione il suo ruolo di garante del dialogo e della coesione sociale, con l’auspicio che questo modello possa essere replicato per affrontare le sfide future del nostro territorio".