Spettacoli

Effetto Venezia, spettacoli e responsabilità

Migliaia di presenze e senso di responsabilità. Il Comune ha tracciato un bilancio della manifestazione appena conclusasi

Un bilancio "decisamente positivo" quello della 35esima edizione di Effetto Venezia, secondo sindaco, assessori alla Cultura, Commercio e Turismo e la direttrice del festival. Effetto Venezia (e dintorni) quest'anno si è svolto in due fine settimana, quello del 21/22/23 agosto e 28/29/30 ed è stato diffuso in varie parti del centro cittadino al fine di evitare assembramenti nel rispetto delle normative anti Covid-19.

“A chi, in queste ore, ci ha fatto i complimenti per il coraggio nell’organizzare Effetto Venezia - dichiara il Sindaco Salvetti - ho risposto in maniera puntuale che, questa volta, non si è trattato di coraggio, ma di consapevolezza delle capacità organizzative di questa Amministrazione e di fiducia nell’atteggiamento responsabile e attento dei cittadini livornesi.
Con Effetto Venezia 2020 abbiamo fatto di necessità virtù. Le nostre necessità erano quelle di non perdere, in questo anno difficile, la festa popolare più bella e coinvolgente, di farla però in maniera sicura e in linea con le disposizioni anticovid, di dare un’occasione fondamentale di lavoro per i locali, i ristoranti e gli esercizi commerciali del centro città, di promuovere le attività dell’intero comparto culturale e artistico."

Questi i numeri di Effetto Venezia 2020:

15530 i biglietti messi a disposizione per gli eventi

12820 i biglietti prenotati (senza contare le persone, senza prenotazione, che sono state fatte sedere dagli steward poco prima dello spettacolo)

220 il personale coinvolto nella organizzazione e realizzazione dell'evento (compreso la safety)

45 le realtà culturali della città coinvolte