Politica

Bud Spencer non c'è più, "Furia iconoclasta"

La denuncia arriva dall’ex consigliere M5S di Livorno Edoardo Marchetti, che commenta il fatto come “furia iconoclasta” della nuova amministrazione

La statua di Bud Spencer, fortemente voluta dall’ormai ex sindaco di Livorno Filippo Nogarin, è stata rimossa dalla sua collocazione dall’attuale amministrazione comunale ( vedi articolo correlato ). Un fatto commentato dall’ex consigliere comunale Edoardo Marchetti, che in un post pubblicato sulla sua pagina facebook non nasconde l’irritazione.

“Ecco qua - denuncia l’ex pentastellato - La furia iconoclasta della Regina della conservazione e della puzza sotto il naso è compiuta”.

E parlando della statua dell'attore Carlo Pedersoli collocata sul lungomare labronico solo pochi mesi fa spiega “Bud Spencer non c'è più, i simpatici selfie fronte mare che in tantissimi si sono fatti, non saranno più possibili”.

“Vergogna Bud! - incalza ironico Marchetti - Eri troppo popolare per questa aristocrazia di sinistra che guarda con disprezzo tutto ciò che non è filosofia da salotto”.

“Rimosso. Come fanno tutti i regimi totalitari per cancellare ciò che al capo non piace”.

E ricorda, infine, un aneddoto vissuto con la madre “Ho fatto bene a fare quel selfie sorridente per il compleanno di mia mamma. Avevi ragione: "Fammi vedere la statua prima che la tolgano".

In realtà sarà lo stesso Edoardo Marchetti a chiarire in un commento al suo post che la statua è stata rimossa “ufficialmente perché danneggiata dalla salsedine” ma nello stesso contesto precisa “ma quando mai.. Ci sono passato accanto sabato mentre correvo e non aveva alcun problema”.