"Irregolarità nell’impianto fisso antincendio di bordo e nelle dotazioni di sicurezza della nave" sono state riscontrate sul cargo Trieste sul quale, giovedì scorso, si è sviluppato un incendio mentre si trovava al largo del porto di Livorno.
E' la conclusione ala quale sono giunti gli ispettori tecnici della Capitaneria di Porto dopo un sopralluogo "Al fine di comprendere le cause dell’incendio sviluppatosi in sala macchine ed accertare le condizioni di navigabilità".
"Al termine dell’ispezione sono stati tuttavia riscontrate varie anomalie che hanno condotto gli ispettori della Capitaneria a fermare la nave, risultata non rispondente agli standard previsti in materia di sicurezza della navigazione", ha spiegato la Capitaneria.
In particolare si sono rilevate "Irregolarità nell’impianto fisso antincendio di bordo e nelle dotazioni di sicurezza della nave, che dovranno essere quindi ripristinate prima che la stessa possa nuovamente operare".
Sulla nave. ormeggiata in porto, sono in corso verifiche anche da parte degli ispettori della compagnia armatoriale e dei rappresentanti dello Stato di bandiera (Malta).