Dopo le prime 21 denunce, effettuate nei giorni successivi ai fatti, la Digos livornese, con l'ausilio di filmati e foto, ha identificato e denunciato altre 21 persone protagoniste delle contestazioni che avvennero il 13 febbraio scorso in occasione del comizio di Giorgia Meloni a Livorno ( vedi articoli collegati ).
Si tratta, ha spiegato la questura livornese, di 13 uomini e otto donne, di età compresa tra i 16 e i 57 anni, "Riconosciute, identificate e attivamente partecipi ai fatti".
Sono state denunciate per "Avere impedito o turbato una riunione di propaganda elettorale", ma alcune, hanno spiegato sempre dalla polizia, saranno chiamate anche a rispondere di minacce e resistenza a pubblico ufficiale.
Le indagini sui fatti vanno comunque avanti.