Cronaca

Controlli in locali ed esercizi pubblici

Polizia, proseguono i controlli amministrativi congiunti e capillari ispezioni in locali frequentati da giovani e non solo

Nell’ambito della "intensificazione dei servizi di controllo del territorio disposti dal Questore di Livorno, anche nel corso degli ultimi fine settimana hanno avuto luogo i servizi di controllo amministrativo a locali ed esercizi pubblici del centro cittadino, con particolare riguardo alle effettive attivita’ svolte all’interno di associazioni e circoli privati.", ha spiegato la Questura in una nota.

"Le ispezioni attuate congiuntamente dal personale della Polizia di Stato, della Polizia Municipale, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, sono state indirizzate nella zona nord cittadina, ove presso la sede di un’associazione sportiva è stata riscontrata la frequentazione di persone prive di qualsiasi titolo affiliativo, peculiarita’ che assimila di fatto le organizzazioni a carattere privatistico a veri e propri esercizi pubblici, la cui apertura e’ subordinata agli adempimenti stabiliti dalla normativa che regolamenta il settore. per tale motivo, a carico del presidente sono state contestate le relative violazioni amministrative, alle quali si sono aggiunte anche quelle inerenti la mancata emissioni degli scontrini fiscali".

"Nelle scorse settimane, sono state poste sotto la lente delle forze di polizia alcune attivita’ del centro, note per essere luoghi di abituale ritrovo di giovani. in tali circostanze, seppur non ravvisando alcuna violazione nella gestione, i servizi di prevenzione voluti dal questore hanno avuto lo scopo di garantire lo svago ed il divertimento dei frequentatori nel rispetto della legalita’."

"Inoltre il personale della squadra amministrativa della Questura e dello specifico ufficio ispettivo dell’agenzia delle entrate e dei monopoli, hanno posto sotto sequestro amministrativo in attesa di confisca un videogioco illegale, del tipo totem, che veniva tenuto in funzione all’interno dei locali di un’associazione ubicata nella zona Garibaldi, il cui presidente, oltre ad essere stato sanzionato per le violazioni amministrative commesse, e’ stato anche deferito all’autorita’ giudiziaria poiche’ non aveva esposta la tabella dei giochi proibiti vidimata dal questore."