Economia

Covid, l'impatto negativo sulle imprese

Imprese livornesi e Covid 19. Dal sistema Excelsior i primi dati sull’impatto negativo avuto per il territorio provinciale

La sede della Camera di Commercio di Livorno

Il Sistema informativo Excelsior ha effettuato a livello nazionale due indagini campionarie consecutive per tracciare un identikit delle imprese con almeno un dipendente, alle prese con l’impatto da Covid 19: la prima nel periodo tra fine maggio ed inizio giugno e la seconda un mese dopo. I risultati delle due indagini, relativamente alle province di Livorno e di Grosseto, sono stati estrapolati dal Centro Studi e Servizi della Camera di commercio Maremma Tirreno con focus specifici che forniscono utili informazioni per monitorare lo status ed i sentiment delle imprese locali.

“Il sistema camerale continua la sua opera di monitoraggio dell’impatto del Covid 19 sul tessuto imprenditoriale locale – commenta il Presidente Riccardo Breda - Dopo due ricerche ad hoc condotte direttamente, il nostro Centro Studi e Servizi ha elaborato ed analizzato i risultati di un’indagine realizzata a livello nazionale dal sistema informativo Excelsior, in due successivi tempi, su tutti i territori provinciali. Ebbene, da questi ultimi dati emerge in modo evidente la conferma che non solo la pandemia ha travolto e stravolto i sistemi produttivi a tutti i livelli ma come sia importante, per affrontare la sfida dei mesi a venire, proseguire in tutte le azioni volte a supportare l’impegno che il mondo produttivo sta compiendo per far ripartire il Paese ed in particolare, continuare nel processo di innovazione e digitalizzazione delle imprese”.

A Livorno quasi 9 imprese su 10, per la precisione il 88,5% del campione, dichiarano di aver subito un impatto negativo per gli effetti della pandemia e la gran maggioranza di queste (quasi il 60%) prevede di poter cominciare a recuperare le perdite subite solo a partire dai primi mesi del 2021. Risulta pertanto significativamente minima (10,7%) la quota di imprese intervistate che dichiara di non aver subito contraccolpi produttivi e perdite economiche significative. Così come per tantissime altre realtà, anche nella nostra provincia sono le piccole imprese (10-49 dipendenti) e le micro imprese (1-9 dipendenti) a risentire maggiormente dello shock senza precedenti legato all’emergenza Covid-19, mentre le medio-grandi imprese mostrano una maggiore resilienza.

Nel periodo di realizzazione della prima indagine, 25 maggio/9 giugno 2020, solo il 27,5% delle imprese livornesi presenti nel campione si collocava su posizioni non troppo distanti dalle condizioni operative precedenti l’emergenza sanitaria, mentre la maggior parte, il 64%, ha dichiarato di operare a regimi ridotti rispetto alla situazione pre Covid ed il 8,6% erano ancora sospese o stavano valutando se e come riprendere l’attività.