L'ufficio dogane e la guardia di finanza scrivono un nuovo capitolo sul libro della lotta al narcotraffico al porto di Livorno. Il 18maggio sono infatti stati sequestrati 17,5 chili di codeina, un oppiaceo molto vicino alla morfina, utilizzato come sostanza da taglio per la cocaina oppure trasformato in eroina.
La sostanza era giunta ad opera di trafficanti, in Italia all’interno di un container carico di torba di cocco proveniente dalla Repubblica Dominicana.
Lo stupefacente sequestrato, una volta lavorato e trasformato in altra sostanza, con la vendita al dettaglio, avrebbe potuto fruttare fino a 2 milioni di euro.
E’ la prima volta che viene eseguito il sequestro di una simile tipologia di sostanza stupefacente a Livorno. Un sequestro che va ad aggiungersi a quello operato dai finanzieri e dai funzionari doganali pochi giorni prima, quando l’11 maggio scorso, erano stati sequestrati ben 130 chili netti di cocaina purissima.