Dalla seduta della terza commissione consiliare di lunedì 20 giugno sono emerse forti difficoltà ad accedere ai fondi stanziati per le aree di crisi. Il sindaco Filippo Nogarin ha scritto così una lettera al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e per conoscenza ai membri della Cabina di Regia regionale.
Questo il testo della lettera:
“Facendo seguito alle risultanze emerse dalla Commissione Consiliare 3 del Comune di Livorno, riunitasi ieri per fare il punto sul bando per Lavori di Pubblica Utilità pubblicato dalla Regione Toscana, sono a richiedere una convocazione urgente della Cabina di Regia Regionale presso il Comune di Livorno.
Da quanto emerso dall'audizione dei rappresentanti dei comuni di Collesalvetti e Rosignano, e da quanto comunicato dall'Autorità Portuale, pare infatti altamente improbabile che si possa costruire un progetto di entità rilevante ai fini di accedere almeno a un terzo dell'importo di 2,5 milioni di euro stanziato per le aree di crisi.
Nessun ente pubblico del territorio potrà infatti assumere direttamente lavoratori di pubblica utilità per i limiti assunzionali cui è soggetto. Stessa considerazione vale per le partecipate del Comune di Livorno, mentre i Comuni di Collesalvetti e Rosignano stanno valutando se attivare percorsi presso propri enti. In ogni caso si tratta di progetti numericamente limitati e assolutamente lontani dalle prospettazioni presentate dalla Regione ai lavoratori.
Il Comune di Livorno, come già in precedenza comunicato, sta per pubblicare un avviso di manifestazione di interesse per ricercare partner privati, ma, da quanto riferito in Commissione dal rappresentante della Cna, le imprese del territorio evidenziano forti difficoltà a partecipare.
Viste le criticità emerse e la situazione di bisogno nella quale si trovano i lavoratori del territorio, si chiede quindi alla S. V. di individuare in tempi cortesemente rapidi modalità alternative al bando pubblicato per consentire interventi immediati sul territorio a favore dei lavoratori per l'ammontare complessivo degli importi stanziati".