Miriam Daina Palermo era andata al pronto soccorso nella notte tra il 25 e il 26 gennaio accusando febbre, nausea e diarrea. Dopo qualche ora di ricovero è stata dimessa, ma una volta a casa ha avuto un malore. Portata nuovamente all'ospedale, è morta poco dopo per arresto cardiaco.
"La direzione sanitaria del presidio -si legge una nota dell'Asl- esprime, come già fatto personalmente, il proprio cordoglio alla famiglia e conferma la volontà di individuare le cause che hanno portato al decesso".
"A seguito di un audit avvenuto questa mattina con tutti i professionisti coinvolti -prosegue la nota- sono stati ricostruiti i termini della vicenda, . La persona ha effettuato un primo accesso poco prima delle 5 nella notte fra lunedì e martedì presentando febbre, vomito e diarrea. Il personale medico ha eseguito una serie completa di esami, ma nessuno di questi ha evidenziato elementi di criticità. Per oltre 6 ore è stata tenuta sotto osservazione e sottoposta a specifica terapia, che ha portato ad un miglioramento della sintomatologia, tanto da rendere possibile la sua dimissione".
"Dopo il ritorno al domicilio -prosegue la Asl- il quadro clinico si è rapidamente evoluto, portando ad un deterioramento delle condizioni della persona fino all’arresto cardiaco. Giunta in Pronto Soccorso in condizioni di arresto cardiocircolatorio è stata trasferita in Terapia Intensiva dove poco dopo è avvenuto il decesso nonostante le circa tre ore di manovre rianimatorie avanzate. La direzione sanitaria -conclude- non emergendo con chiarezza la causa del decesso ha immediatamente disposto, dopo averlo concordato con la famiglia, un riscontro diagnostico che permetta di fare completa luce su quanto accaduto".