Cronaca

Incidente Urania, dissequestrata l'area

Il provvedimento arriva un anno e mezzo dopo il tragico incidente della nave oceanografica, che costò la vita ad un operaio di 38 anni

Il bacino galleggiante Mediterraneo nel porto di Livorno è stato dissequestrato.

A renderlo noto è l'autorità portuale. Il provvedimento è stato notificato il 6 marzo, un anno e mezzo dopo il tragico incidente della nave oceanografica Urania, in cui perse la vita un operaio di 38 anni.

Con il dissequestro dell'area di sblocca l'iter per l'affidamento della gestione del comparto dei bacini, sospesa dal giorno dell'incidente. "Siamo contenti - ha affermato il segretario generale dell'Autorità portuale di Livorno Massimo Provinciali - in questi 18 mesi non siamo mai rimasti fermi. Nei prossimi giorni dovrebbero maturare le condizioni per la rimozione del relitto della nave Urania, e potremo così cominciare a verificare i danni e a gestire le ricadute sui tempi di gara".