È in vigore dal tardo pomeriggio di ieri, lunedì 24 luglio, il divieto temporaneo di balneazione alle foci del Rio Bellana e del Rio Felciaio (spiaggia della Bellana e spiaggia del Felciaio).
Lo stabilisce un’ordinanza del Comune di Livorno emanata, in via precauzionale, a seguito di una segnalazione inviata da ASA, in cui si evidenziava come, a causa dell’improvviso e forte temporale, si fossero attivati gli scaricatori di piena dei rii che in estate, per il minimo deflusso, vengono convogliati nella rete della fognatura nera.
Dai sopralluoghi immediatamente effettuati dai tecnici di Comune e ASA è risultato che la maggior parte dei rii non sono stati interessati da apporti a mare provenienti dal reticolo di drenaggio delle fognature bianche, con l’eccezione del Rio Bellana e del Rio Felciaio.
Oggi sono pervenuti i risultati dei campionamenti sulle acque di balneazione fatti da ARPAT ieri, lunedì 24 luglio, in seguito al forte temporale che ha convogliato sui rii urbani, anche tramite il sistema fognario, ingenti quantità di acqua.
Purtroppo le analisi sui campioni prelevati sono in parte sfavorevoli, in quanto risultano temporaneamente non idonei alla balneazione sia i due specchi d’acqua (Bellana e Felciaio) per i quali nel pomeriggio di ieri era stata emanata un’ordinanza di divieto di balneazione a scopo precauzionale, sia la zona della Terrazza Mascagni.
L’interdizione rimarrà in vigore fino a quando i prelievi disposti da ARPAT non avranno dato esito favorevole alla balneazione.
Si ricorda che l’inosservanza dei divieti (segnalati da appositi cartelli) potrà essere sanzionata.