Un'altra tragedia in mare a Livorno. Dopo che ieri un uomo era deceduto mentre si trovava in acqua davanti agli scogli dell'Accademia, nel pomeriggio di oggi è avvenuto un fatto analogo di fronte al moletto di Antignano, dove una donna, una statunitense uscita in mare per una immersione, è stata trovata morta.
Erano circa le 16,20, hanno fatto sapere dalla Capitaneria di Porto, quando all’equipaggio della motovedetta CP 866 della Guardia Costiera, in ordinaria attività di pattugliamento nelle acque davanti Calafuria, sono giunte delle grida di aiuto. Le urla provenivano da un gruppo di subacquei che, sbracciandosi, hanno attirato l’attenzione dei militari.
Giunti in prossimità dei sub la situazione è apparsa subito grave: la donna, 54enne di nazionalità americana, aveva avuto un malore durante l’immersione ed era priva di sensi.
Mentre veniva issata a bordo della motovedetta è stata allertata la Sala Operativa della Capitaneria labronicam per far arrivare un’ambulanza al moletto di Antignano.
L’autoambulanza è giunta al moletto dopo pochi minuti l’arrivo della motovedetta. Ma purtroppo ogni tentativo di rianimazione, iniziati già sull'imbarcazione della Capitaneria, è stato vano e al personale medico intervenuto non è restato altro che constatare il decesso della donna.
Successivamente la salma è stata trasportata nel porto di Livorno, agli ormeggi della Capitaneria di Porto, dove su indicazioni del Pm di turno e d’intesa col medico legale e la Polizia di Stato anch’essa intervenuta, è stata consegnata alla Svs per il successivo trasporto alla camera mortuaria del cimitero comunale dei Lupi, dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria per le indagini di rito.