Cronaca

Droga tra i vini, chiuso noto locale

Blitz notturno delle forze dell'ordine in un ristorante livornese. Titolare denunciato e saracinesche abbassate per un mese

Alcolici dopo le tre del mattino e una lunga lista di violazioni compresa la presenza, all'interno dell'attività, di hashish e marijuana. Il questore ha sospeso per un mese la licenza a un noto locale di Livorno, mentre, rende noto la questura, "Il titolare è stato denunciato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto illegale di coltello oltre che, e, a causa degli schiamazzi e dei rumori provenienti dal locale, per disturbo del riposo delle persone"

Il locale, come sottolineato dalla questura, nei mesi scorsi era già stato oggetto di controlli a causa di alcune liti tra gli avventori e nella notte  tra venerdì e sabato è scattato un nuovo controllo congiunto di polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia municipale e Siae. 

Durante il controllo le forze dell'ordine hanno "Rilevato la presenza di alcuni pregiudicati tra i circa 30 avventori" e "Riscontrato ulteriori violazioni amministrative" tra le quali "La somministrazione di bevande alcoliche dopo le 3".

Quindi è scattata la perquisizione e, informa la questura, il personale della squadra mobile "ha rinvenuto, in parte addosso al titolare, in parte nascosti dietro al bancone, in parte occultati nella zona di esposizione dei vini, dosi di sostanze stupefacenti (hashish e marijuana) per circa 6,23 grammi".

"Nel locale - si legge ancora nella nota della questura- sono inoltre stati rinvenuti due bilancini elettronici di precisione, mentre addosso al titolare è stato trovato anche un coltello a serramanico con tracce di stupefacenti".