Inizialmente si era parlato di un gruppo di indiani che di nascosto avrebbe scattato numerose foto ai bambini e nell'ultimo episodio sarebbe stato scoperto.
In realtà si è trattato di un equivoco: lo studente indiano, in possesso di regolare permesso di soggiorno, stava facendo foto al panorama e in uno scatto ha immortalato anche una bambina di otto anni. Di fronte alle rimostranze della famiglia e all'intervento della Polizia ha cancellato la foto e la macchina è stata restituita senza nessun strascico giudiziario.