Cronaca

Garage con merce rubata, due arresti

Sono finiti in carcere i due marocchini trovati dalla polizia con un furgone e un garage pieni di merce rubata. L'accusa è ricettazione

Le Volanti li avevano controllati in Via delle Sorgenti e avevano scoperto un furgone FIAT Ducato e un garage pieni zeppi di merce rubata.

Oggi la Squadra Mobile li ha condotti agli arresti domiciliari su disposizione del GIP del Tribunale di Livorno Del Forno a seguito di richiesta della Procura.
Sono stati arrestati B. A. di 38 anni, e R. A. di 32, entrambi marocchini, gravati da numerosi precedenti penali.


L’episodio risale al 7 agosto scorso quando i due extracomunitari erano stati sorpresi dagli agenti mentre erano intenti a caricare su un furgone, due ciclomotori Piaggio “Bravo”. Non convinti dalle imbarazzate spiegazioni dei due, i poliziotti avevano voluto vederci chiaro e avevano controllato anche il garage da cui i due avevano appena prelevato gli scooter. All’interno gli operatori trovano un vero e proprio
magazzino di materiale dalla probabile origine delittuosa, numerose attrezzature edili di notevole valore, varie biciclette da strada e mountain bike smontate, anche queste di notevole valore, tre televisori di marca, sette tra pc e notebook, molte tastiere per pc, stampanti e monitor, un navigatore satellitare, una fotocamera, nonché alcune centinaia di camicie dell’Esercito apparentemente nuove.


Gli stranieri non erano stati in grado di fornire spiegazioni sull’acquisto degli oggetti, facendoli ritenere di probabile furto ed erano stati  indagati in stato di libertà per il reato di “concorso in ricettazione”.


Le successive indagini, svolte dalla squadra Mobile con il concorso del locale U.P.G.S.P., permettevano alla fine di chiarire la provenienza illecita della maggior parte degli oggetti rinvenuti in possesso degli indagati, che venivano così restituiti ai legittimi proprietari.


A conclusione dell’attività investigativa il G.I.P. del Tribunale di Livorno ha emesso una ordinanza di applicazione della misura cautelare degli Arresti Domiciliari.