I carabinieri della Compagnia di Livorno, al termine di tempestivi accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 27enne di origini nordafricane, irregolare sul territorio nazionale e già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato dei reati di lesioni personali, danneggiamento e furto, in relazione ad una violenta aggressione avvenuta nella notte del 1 settembre nei pressi di una tabaccheria in via Roma.
In base alla ricostruzione dei carabinieri, alle 2 circa, una coppia di giovani livornesi stava sostando nei pressi dell'esercizio commerciale. Per cause in corso di accertamento, l’indagato avrebbe prima rivolto insulti verbali ai ragazzi, per poi passare ad un’aggressione fisica nei confronti del giovane, causandogli lesioni personali giudicate guaribili in 30 giorni in ragione del fatto che la lesione ha comportato un intervento chirurgico.
Successivamente, mentre la coppia si allontanava per chiedere aiuto, il 27enne avrebbe danneggiato la loro auto, sottraendo dall’abitacolo due telefoni cellulari, e, notando alcuni residenti affacciati alle finestre, avrebbe iniziato ad inveire contro di loro, proferendo minacce fino a quando, accortosi dell’arrivo delle gazzelle dell’Arma, è fuggito a bordo di uno scooter facendo perdere le proprie tracce.
Grazie ai residenti della zona che hanno allertato immediatamente il numero di emergenza 112, gli investigatori dell’Arma sono intervenuti tempestivamente ed hanno avviato subito gli accertamenti del caso, riuscendo a risalire all’identità del soggetto responsabile, già noto per precedenti episodi.
In particolare, il 27enne risulta esser stato denunciato in stato di libertà nel mese di luglio per rapina e nel mese di agosto, per detenzione di sostanze stupefacenti.
Alla luce di tali episodi, i militari stanno approfondendo la sua posizione sul territorio nazionale.