Cronaca

Giro di vite per la movida in via Cambini

Disposte dalla Questura le misure che riguardano tre locali al centro degli episodi dei giorni scorsi: una chiusura, una diffida e una archiviazione

Chiuso il procedimento amministrativo per i locali di via Gambini, la Questura di Livorno ha deciso una gradualità nei provvedimenti da disporre: chiusura per tre giorni per Botanic a decorrere dalla notifica di oggi, diffida per il Cardellino ed archiviazione per Sketch.

"Non essendo stato presentato un documento di azioni ed impegni condivisi - hanno specificato dalla Questura -, è stato necessario valutare gli elementi differenziali delle posizioni dei tre locali. A fare la differenza l’esito dei controlli che hanno rilevato violazioni amministrative sia per Cardellino che Botanic e, per quest’ultimo, la frequentazione di persone con precedenti penali ed una indiscriminata somministrazione di alcolici a basso costo, riferita anche da cittadini della zona, che determina una forte attrazione di persone, per lo più giovani, che poi danno luogo, in stato di ubriachezza, a forti criticità per l’ordine pubblico nella zona".

In tutti i provvedimenti sono poi indicate ai tre locali le misure organizzative che si ritengono necessarie adottare nell’immediato: la chiusura del pubblico esercizio alle 24; vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro non oltre le 23; convenzione per il parcheggio in Piazza Attias o altra limitrofa riservata agli avventori dell’esercizio; prosecuzione ed implementazione dell’impiego di addetti ai servizi di controllo; predisposizione di apposita pulizia esterna al locale da ripetersi durante l’intero orario di apertura; rimozione degli arredi esterni dopo la chiusura del locale per impedirne usi impropri.

"Tali indicazioni, pur non vincolanti per gli esercenti - è stato specificato -, saranno valutate come attenuanti o esimenti di eventuali responsabilità per fatti che dovessero verificarsi in futuro".