Lavoro

Gmi non sospende la procedura di mobilità

Il rifiuto è arrivato questa mattina. Il presidente della Regione Enrico Rossi: "Comportamento irragionevole e irresponsabile"

Il presidente della Regione Enrico Rossi

Grandi Molini va a vanti con la procedura per la messa in mobilità dei lavoratori.

Secondo il presidente della Regione Enrico Rossi la sospensione "Sarebbe stata una decisione opportuna per far sì che la riunione in calendario possa svolgere fino in fondo un ruolo positivo rispetto a una vicenda che sta determinando una forte tensione sociale sul territorio livornese". 

L'ennesimo rifiuto è arrivato stamani, nel corso dell'incontro che si è tenuto negli uffici regionali del lavoro di Livorno al quale hanno partecipato rappresentanti dell'azienda e delle organizzazioni sindacali.

La decisione di non voler sospendere la procedura di mobilità va a sommarsi a quella di non voler utilizzare la cassa integrazione straordinaria per 12 mesi, prevista per le aree di crisi complessa. 

"Giudico il comportamento dell'azienda -commenta Rossi - al limite della decenza, oltre che irragionevole e irresponsabile. La richiesta di sospensione della procedura di mobilità aveva una sua logica. Ma in questa vicenda si è perso qualsiasi barlume di logica dato che non ho memoria di una chiusura così totale da parte di un''azienda, in tutte le vertenze fin qui affrontate. La Regione ribadisce la totale disponibilità e solidarietà ai lavoratori e io trascorrerò il giorno di Pasqua con loro".