Cronaca

Hanno la tv ma non pagano il canone

Controlli sul pagamento del canone Rai ad esercizi pubblici che trasmettono programmi televisivi, la Finanza scopre molte irregolarità

Nei primi quattro mesi dell'anno i militari delle Fiamme Gialle di Livorno hanno eseguito controlli nei confronti di esercizi pubblici tenuti a stipulare i cosiddetti ''abbonamenti speciali'', il cui costo varia in base alla categoria commerciale dell’attività.

Si tratta, ad esempio, di pub che trasmettono le partite di calcio, bar che si sintonizzano su canali “all news”, pizzerie con monitor alle pareti, parrucchieri che hanno tv accese su canali musicali, alberghi e bed & breakfast, esercenti che sono tenuti al pagamento del canone Rai e che sono stati ispezionati dai finanzieri del Gruppo di Livorno.

Su 85 interventi svolti, solo 19 operatori commerciali sono risultati in regola. Gli altri commercianti non avevano stipulato né pagato alcun abbonamento, a differenza delle famiglie a cui il canone, in base alla normativa attuale, viene addebitato in bolletta.

I commercianti, che da ora dovranno corrispondere ogni anno la tassa, risponderanno non solo del mancato pagamento del canone maggiorato degli interessi al tasso legale, ma anche delle sanzioni amministrative che possono arrivare, per ciascuno, a 516,45 euro.