Cronaca

Il "cold case" si riapre

Potrebbe non restare più un giallo l'omicidio avvenuto sulla scogliera del Romito venti anni fa del parà della Folgore Marco Mandolini

34 anni, incursore del Col Moschin con alle spalle molte missioni all'estero, originario di Ancona, Mandolini fu massacrato con un masso di 25 chili. Colpito alle spalle, si accertò, da qualcuno che Mandolini conosceva e col quale aveva un appuntamento.

Solo che quel qualcuno è rimasto per oltre venti anni nell'ombra: ma ora grazie alle moderne tecniche si potrebbe essere vicini ad una svolta. Gli investigatori avrebbero infatti isolato un nuovo codice genetico che potrebbe essere quello dell'assassino e per questo si sta procedendo a compararlo con quello di seicento persone che, in quei tempi, indossavano la divisa della Folgore.

Un lavoro lunghissimo e sul quale viene mantenuto il più stretto riserbo. La notizia è riportata dal quotidiano "La Nazione".