Choc a Livorno dopo che la Cooperativa dei lavoratori delle costruzioni (Clc) ha deciso di portare i libri al tribunale fallimentare, richiedendo l'avvio del concordato in continuità aziendale.
Il fallimento della cooperativa, che ha contribuito alla costruzione di opere come il complesso Porta a Terra, la scuola materna di Shangai e la Dogana d'Acqua, potrebbe mettere in difficoltà un indotto fatto di piccole aziende fornitrici e le banche creditrici, oltre ovviamente alle famiglie dei dipendenti, attualmente 125, 92 dei quali sono soci.
La scelta del concordato in continuità aziendale, la stessa fatta per l'azienda dei rifiuti Aamps, potrebbe favorire la rinascita della cooperativa di via Boccherini, ma intanto molti cantieri sono fermi. Tra questi anche alcuni molto importanti, per opere in somma urgenza del post alluvione.