Cronaca

Il dolore del sindaco per l'adolescente suicida

Sconcerto a Livorno per il quindicenne che stamani ha scelto di togliersi la vita gettandosi dal ventiseiesimo piano di uno stabile

Filippo Nogarin

“Apprendere che questa mattina un ragazzo ha scelto di togliersi la vita mi ha profondamente sconvolto. È davvero difficile accettare che a questa età si possa decidere di compiere un simile gesto. Sono sinceramente addolorato per quanto accaduto e formulo a nome mio e di tutta la città che rappresento, il più sentito cordoglio e la massima vicinanza alla famiglia”.

Lo ha detto il sindaco di Livorno Filippo Nogarin commentando quanto avvenuto in piazza Matteotti, dove stamani un 15enne si è gettato dal 26esimo piano di un grattacielo, precipitando sul cofano di un'auto e poi sul marciapiede e morendo all'istante.

La polizia, che ha acquisito i filmati delle telecamere dello stabile, ha ricostruito che il giovane è entrato nello stabile poco prima delle otto. Dopo avere abbandonato lo zainetto della scuola, si è diretto all'ultimo piano, dove c'è una terrazza. Ha forzato la porta con i lucchetti e, intorno alle 8,45, si è gettato nel vuoto.

Udito il tonfo, alcuni clienti di un bar sono usciti per rendersi conto di cosa era accaduto e hanno visto il corpo del ragazzo. Mentre venivano chiamati i soccorsi, una persona ha tentato una disperata quanto inutile rianimazione. Il quindicenne è infatti morto sul colpo a causa dell'impatto. 

Addosso al ragazzo è stato trovato il cellulare, andato distrutto nell'urto. Le indagini su questo tragico fatto sono affidate alla Polizia.