Cronaca

Finti avvocati truffano una donna di 95 anni

Hanno raggirato l'anziana e le hanno spillato 500 euro in gioielli. Il trucco è sempre il solito: "Suo nipote ha avuto un incidente"

Una anziana di 95 anni, residente in via Catalani, ieri sera ha consegnato 500 euro in gioielli a due falsi avvocati che si sono presentati a casa sua dopo che un complice l'ha contattata telefonicamente per chiederle 4mila euro affinché, dopo un grave incidente, al giovane nipote non venisse sequestrata la patente.

Un modus operandi ormai collaudato perché, troppo spesso, permette ai malviventi di raggiungere l'obiettivo.

La truffa inizia con una telefonata da parte di un finto avvocato. L'uomo racconta alla persona anziana che un parente stretto è stato fermato dai carabinieri dopo un incidente. Quindi la richiesta di denaro per far fronte a spese legali o di assicurazione. E' proprio sfruttando la preoccupazione del malcapitato che la banda di truffatori riesce spesso a spillare soldi e gioielli a decine di pensionati, che di tutto farebbero per togliere dai guai un figlio o un nipote.

Dopo la chiamata del falso avvocato generalmente entra in scena un complice, finto carabiniere o avvocato, che si reca a casa della vittima a ritirare quanto pattuito telefonicamente.