Economia

Il Porto punta su fondi europei e digitalizzazione

Il porto di Livorno fa sistema per affrontare l’emergenza del lavoro e delineare le strategie future. Oggi riunione del tavolo città - porto

È tornato a riunirsi oggi  il tavolo di lavoro città-porto promosso dall’Amministrazione Comunale, insieme all’Autorità di Sistema Portuale con un focus sull'organizzazione del lavoro portuale e la situazione occupazionale.

Il tavolo è stato convocato per analizzare e affrontare le problematiche dell’economia portuale nell’attuale situazione di emergenza sanitaria e sviluppare una visione futura di sviluppo del porto, della città e del lavoro.

Punto di partenza della discussione, i dati raccolti e presentati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, al fine di definire una prima bozza del Piano Organico del porto; dati necessari alla comunità cittadina e portuale per comprendere lo stato dell'arte del lavoro e della sua organizzazione in porto e sviluppare politiche congiunte volte allo sviluppo futuro.

Perché, come ha detto l’assessora Bonciani, capire la situazione attuale in termini di organico del porto è fondamentale al fine, nono solo di salvaguardare il capitale umano, mediante la gestione degli esuberi, ma anche a definire un progetto comune di organizzazione del lavoro capace di dare futuro al porto e alla città. .

Nell’illustrare i dati, il segretario generale dell’Autorità di Sistema Massimo Provinciali ha sottolineato come, a 6 mesi dallo scoppio dell’emergenza Coronavirus, questo primo “censimento” consenta di farsi un’idea di quello che è accaduto, e di trovare qualche spunto per capire cosa succederà al porto nella seconda parte dell’anno, e come ci si possa attrezzare per affrontare le difficoltà e cogliere le opportunità.

Dall’analisi dei dati – ha riferito Provinciali – risulta che l’impatto iniziale delle restrizioni emergenziali è stato forte e pesante, soprattutto per le imprese che operavano in alcuni settori merceologici. Per esempio, per i rotabili e le auto nuove il crollo dei traffici è stato quasi verticale, così come per i contratti di appalto, per i quali il Covid ha inciso come una bomba.

In altri settori il sistema, aiutato dalla cassa integrazione, ha sostanzialmente retto, e in certi casi si sono aperte nuove opportunità.

L’assessora Bonciani ha concluso la riunione ricordando l’importanza delle ingenti risorse che presto saranno messe in campo nell’ambito del Recovery Found, che non possono non passare dalla città, per esempio per progetti di digitalizzazione di cui da tempo gli operatori del porto avvertono la necessità.

La prossima riunione della Cabina di regia è stata fissata per venerdì 2 ottobre alle ore 10 sempre a Palazzo Comunale.