Cronaca

Imposte non versate, scatta il maxi sequestro

Per 16 anni non avrebbe versato l’imposta di prelievo unico erariale: imprenditore delle slot machine sotto la lente della guardia di finanza

La guardia di finanza ha eseguito un maxi sequestro nei confronti di un imprenditore del “gioco lecito” che tra il 2004 e il 2020 non avrebbe versato l’imposta di prelievo unico erariale (Preu).

Il sequestro, per un valore di oltre un milione e 500 mila euro, spiega una nota delle fiamme gialle, è avvenuto su delega della Procura della Repubblica.

L’impresa coinvolta, con sede a Livorno, operava come gestore per conto di una società romana concessionaria dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Aams) per il servizio di distribuzione e gestione degli apparecchi che elargiscono premi in denaro, come videolottery e newslot.

L’imprenditore avrebbe dovuto versare allo Stato parte delle somme raccolte. Nel corso delle indagini sarebbero però emersi i mancati versamenti con la configurazione del reato di peculato.

In tale contesto, spiega la guardia di finanza, il tribunale di Livorno ha disposto il sequestro dei beni in capo alla società e al suo rappresentante legale, per un valore equivalente al profitto del reato contestato.