Nel corso di attività di perlustrazione nel “Quartiere Shanghai” i finanzieri del hanno individuato e fermato un 44enne livornese, con venti grammi di hashish.
Attraverso il riscontro delle generalità nell’archivio centrale delle Forze di Polizia, il fermato non è risultato nuovo allo spaccio di sostanze stupefacenti, essendo stato oggetto, nell’arco degli ultimi dieci anni, di diverse denunce nonché di due arresti in flagranza di reato.
Non solo: l'uomo risultava essere già stato condannato per spaccio di stupefacenti dal Tribunale di Livorno per ben tre volte (nel 2003, nel 2012 e nel 2016) ed aveva solo da pochi mesi (il 19 luglio) finito di scontare la pena di un anno di reclusione comminatagli con l’ultima condanna.
I militari hanno, quindi, proceduto alla perquisizione dell’abitazione della persona controllata, individuando, nella cantina dell’appartamento in cui viveva con la madre, all'interno di uno zainetto, un taglierino e un chilo di hashish, diviso in nove panetti.
Per il 44enne si sono così riaperte le porte del carcere.