La paziente resta in coma e la prognosi è riservata, ma i medici sono fiduciosi. La donna di 46 anni ricoverata da giorni per una rara forma di encefalite, scatenata da un'influenza, avrebbe aperto gli occhi. Un timido segnale di ripresa, segno che le terapie antivirali e anti-infiammatorie stanno dando buoni frutti.
Il caso è seguito con attenzione dai medici. Il tipo di influenza che ha colpito la donna, hanno spiegato dall'ospedale, è diverso da quello che in questi giorni ha costretto a letto decine di persone. L'encefalite scatenata dall'influenza è considerato un caso molto raro.