Cronaca

Città in lutto per la morte della partigiana

E' stata protagonista della storia cittadina. Nel giorno della Festa della donna aveva ricevuto la Livornina d'oro

Donne partigiane - foto d'archivio

E' scomparsa all'età di 92 anni Osmana Benedetti Benifei, moglie di Garibaldo Benifei
Questo il saluto del sindaco Nogarin:

"Osmana ci ha lasciati. Livorno piange la perdita di una grande livornese, protagonista della nostra storia cittadina.
Ho avuto l’onore di conferirle la Livornina l’8 marzo dell’anno scorso, uno dei momenti più belli e toccanti del mio mandato per la grande forza che quella piccola grande donna trasmetteva a tutti noi con la sua dolcezza.
Lei e Garibaldo Benifei raprresentano un simbolo per la nostra città, per quanto fatto durante la lotta partigiana e pure dopo la Liberazione. Perché Osmana è stata una ribelle pure nel dopoguerra, visto si era sposata con Garibaldo in quello che è stato il primo matrimonio civile in Comune, e se oggi questo può sembrare normale, 70 anni fa era un segnale di grande coraggio e anticonformismo, molto prima dell’avvento del femminismo.
Mi piace ricordarla così, in questi giorni che si discute di unioni civili, perché lei non si è mai tirata indietro, dando il suo contributo politico, nonostante che in quegli anni la politica fosse ancora quasi sempre una prerogativa per gli uomini.
Ci lascia il testimone della Memoria, che noi tutti come comunità dobbiamo saper portare avanti promuovendo quei valori fondamentali di Libertà e Giustizia.
Ciao Osmana, che la terra ti sia lieve".