Prosegue a pieno regime la somministrazione di profilassi antibiotiche ai soggetti che possono essere venuti in contatto diretto con la donna di 34 anni colpita da meningite da meningococco di tipo C. La ragazza, maestra all'asilo La Maddalena di Calambrone, è ricoverata nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Livorno.
Dopo la somministrazione a parenti e contatti avvenuti in ambito lavorativo, oggi sono state oltre 300 le persone che hanno ricevuto la profilassi messa a disposizione della Igiene e aanità pubblica dell’azienda Usl Toscana nord ovest. Non ancora quantificabili, invece, coloro che si sono rivolti al proprio medico di famiglia. Tra le persone che si sono presentate ai servizi, circa il 10 per cento non rientrava nelle casistiche di contatto indicate per cui non ha avuto bisogno della pillola di antibiotico.
Intanto, a 24 ore dalla diagnosi, lo stesso ceppo di meningite ha colpito anche un uomo di 57 anni di Capannoli, ora ricoverato in terapia intensiva nell'ospedale di Livorno. L'uomo non si era vaccinato e ha manifestato i primi sintomi della malattia a partire dalla sera del 18 aprile. Adesso si trova in prognosi riservata.